io e il mare

io e il mare

domenica 25 settembre 2011

IL SENSO DELLA VITA



Molte volte riflettiamo su questo concetto, sfruttato anche dai media in un noto programma televisivo, in realtà la madre di tutti i quesiti umani perchè significa comprendere essenzialmente il motivo per cui siamo qui, e per cui disponiamo del nostro tempo in questa esistenza terrena.
Per alcuni il senso della vita è cercare di ottenere il risultato ed il massimo del beneficio in questa vita terrena non credendo alla risurrezione dell'anima. Per questo motivo ritengono necessario, se non imprescindibile, prodigarsi con ogni mezzo, lecito ed illecito, per raggiungere il proprio fine.
Per altri il senso della vita è invece credere ancora nell'amore, inteso come sentimento universale che è l'unico vero motivo per cui siamo in questo mondo. Un dono incredibile che ci è stato dato, per chi ci crede come me da Dio, per chi non ci crede dal destino o dalla casualità, ma esiste, c'è, e questo è innegabile.

A questo punto, in assoluta buona fede, mi pongo io un altro quesito: ista la possibilità di poter disporre di una tale fonte di gioia, perchè non sfruttarla?

Forse anche il concetto di "senso della vita" cambierebbe.

domenica 18 settembre 2011

MARE MIO


L'estate sta per salutarci. I suoi colori, i suoi profumi, lasciano inevitabilmente spazio a quelli dell'autunno che senza perdere tempo si è presentato con i suoi nuvoloni carichi di pioggia, quasi ad avvertire, con prorompenza e sicurezza, il suo arrivo ormai imminente.
Di questa estate appena trascorsa mi mancherà tanto il mare, quel senso di infinito che trasmette in me e penso a tutti noi. Il mare è il simbolo della mia libertà, dei confini che non esistono, di quei gabbiani che volano senza pensieri e senza paura, mentre la brezza li accompagna su quella tavola blu a volte un po' agitata dalle onde che l'attraversano.
Il profumo della salsedine, l'odore acre dei solari abbronzanti, mi mancherà anche quello in un'attesa per ritrovarti ancora la prossima estate, più forte di prima, più imponente di ieri, più libero che mai, nell'infinito che per me rappresenti.