io e il mare

io e il mare

venerdì 27 agosto 2010

LIBERTA' DI GIOCO E DIVERTIMENTO

Nel tardo pomeriggio di ieri mi recavo in un supermercato a fare la spesa... E chi se ne frega, giustamente, si potrebbe dire, no?...
Il punto non è questo ovviamente. Nel parcheggiare la mia autovettura mi sono accorto di alcuni ragazzini che giocavano a pallone in un fazzoletto di cemento adiacente il supermercato, di fianco al magazzino pieno di bidoni della spazzatura.
Una scena che mi ha fatto riflettere, e mi ha anche lasciato un velo di tristezza.
Nel 2010 sarebbe normale avere almeno un campo giochi (non chiedo un centro sportivo, per carità di Dio) ed un piccolo rettangolo verde su cui depositare le borse per fare le porte, e lasciare i nostri ragazzi giocare come si deve, magari in sicurezza, no?
Questa è la civiltà , se tale si può definire, in cui viviamo. Poi ci lamentiamo che i nostri ragazzi stanno troppo su internet e guardano troppa TV. Verissimo. Ma se farli uscire significa farli giocare in queste condizioni di degrado, tanto vale che stiano a casa, magari educandoli alla lettura e alla cultura fin da piccoli.
Per i tempi in cui viviamo forse è chiedere troppo. Ma bisogna essere ottimisti, e sperare non costa nulla.

martedì 17 agosto 2010

L'ARTE DEI PICCOLI PASSI


Il mio spunto di oggi è legato ad una meravigliosa preghiera di Antoine De Saint-Exupèry, l'autore per intenderci del "Piccolo Principe". Ecco il testo che racchiude queste parole meravigliose:

"Non ti chiedo miracoli o visioni, ma la forza per affrontare il quotidiano. Preservami dal timore di poter perdere qualcosa dalla vita. Non darmi ciò che desidero, ma ciò di cui ho bisogno. Insegnami l'arte dei piccoli passi"

Che dire...mi è quasi difficile poter commentare uno scritto così pieno di luce, d'amore, una preghiera così concreta, quasi un'immagine.
Eppure è quanto basta per poter essere felici dentro, per raggiungere la pace interiore che è l'unico modo che ha l'uomo per non vivere la propria vita disperdendola in affanni, ansie, odio e spesso inutili preoccupazioni.

Non credo ci sia altro da aggiungere. Tutto è scritto in queste righe. C'è solo da imparare

lunedì 16 agosto 2010

AMORE E VITA



Più passa il tempo, e di conseguenza invecchio, più mi accorgo di quanto sia vera la frase di Madre Teresa: “Non sprecate il vostro tempo in azioni inutili”.

Non sempre è possibile capitalizzare il nostro tempo in azioni meravigliose come le sue, portatrice di pace e di amore fra i più poveri dei poveri, unica ed inimitabile “matita di Dio” come era stata soprannominata. Però nel nostro piccolo è possibile certamente aumentare il tempo da dedicare, anche sul lavoro, all’amore ed alla pace rispetto al rancore e all’odio, ahimè spesso troppo presente negli ambienti lavorativi.
Queste vacanze stanno per raggiungere il giro di boa di Ferragosto, in un clima autunnale qui al Nord mentre al Sud regna ancora il sole, il caldo ed un clima estivo. Quando pubblicherò sul mio blog questo articolo, Ferragosto sarà già passato e lentamente le città si ripopoleranno. Arriverà l’autunno e l’inverno passerà, come diceva una canzone di Renato Zero, tra la noia e le piogge . Queste ultime sono necessarie, anche se a volte fastidiose, mentre la noia si può combattere solo associando la parola “vita” alla parola “amore”. Messe insieme, viaggiando sullo stesso binario, la noia è facilmente vinta.
E’ possibile per tutti quanti noi fare in modo che sia sempre estate dentro di noi, alimentando il valore dei nostri sentimenti, aumentando le nostre buone azioni quotidiane, ne basterebbe anche una sola al giorno a coprire le mancanze che sempre ci saranno, perché fino a prova contraria siamo esseri umani, sbagliamo, o per dirla in chiave cristiana, pecchiamo.
Intanto, per quel che ne resta, buona Estate a tutti, cari amici vicini e lontani!