io e il mare

io e il mare

domenica 23 gennaio 2022

 



Faceva freddo quel pomeriggio ai Martinitt. Il campo da calcio era quello vero, da undici, e mentre l'allenatore ci faceva percorrere il giro di campo io piangevo perchè mi sentivo abbandonato e infreddolito. Ma sapevo saresti tornata. E tornasti. Eri bellissima, ti venni incontro piangendo. Tiravano forte, non potevo essere un bravo portiere, ero un bambino fragile ed indifeso, bullizzato, schernito. Volevo solo stare vicino alla mia mamma.

Faceva freddo quel pomeriggio ai Martinitt. La luce divenne buio, e i miei guanti da portiere mi pesavano come macigni perchè non ero nel posto in cui volevo stare. Ma poi arrivasti tu. Eri bellissima, chissà quanto freddo avevi preso sui mezzi, uscendo dal lavoro, quanti sacrifici e corse per venirmi a prendere in quel posto cosi isolato vicino alla tangenziale, papà in cielo da poco tempo, e la speranza che il futuro sarebbe stato in un posto migliore, per una vita migliore

Nessun commento:

Posta un commento